Sono il Founder insieme a Digital Magics (il più grande Business Incubator Italiano) e CEO di HumaVerse, una Human Tech Company, che si occupa di scouting di talenti nel mondo Innovation, che ha due grandi innovazioni:

1) Tecnologica, che ci consente di ridurre il Time to Hire, attraverso l’utilizzo di A.I. e un nostro modello algoritmico di Matchmaking;

2) Comunicativa, attraverso la riduzione della distanza tra talento e azienda, utilizzando nuovi linguaggi e parole più vicini alla sensibilità delle persone. 


Mi occupo di relazioni umane dal 2014. Fin da piccolo mi perdevo nel guardare le persone e le loro interazioni.


Mentre parlo con qualcuno la mia attenzione si sdoppia, una parte segue la conversazione, mentre l’altra cerca di capire le sue reali attitudini.

Sono giornalista dal 2017. Per anni sono stato firma di Huffington Post e Formiche. La mia passione per la scrittura nasce in età adolescenziale, insieme a quella per la musica. Ho sempre pensato che ci fosse una connessione divina tra la bellezza delle parole e le melodie dei Pink Floyd.

Dopo aver lavorato a Roma come analista finanziario per l’Ambasciata Britannica e poi per l’Eurispes, ho scelto di trasferirmi a Milano e iniziare a muovere i primi passi nel mondo delle relazioni umane. Ho deciso quindi di impegnarmi professionalmente come connettore di eccellenze nel mondo dell’innovazione digitale. Ho partecipato come speaker a diversi eventi nazionali e internazionali. Sono stato invitato più volte alla Camera dei Deputati per presentare progetti legati al mondo dell’innovazione, in particolare della blockchain.

Ho ideato il concetto di “Psicocene” introdotto all’interno del mio ultimo libro “L’Uomo Interrotto, l’altra faccia del digitale”. Un libro unico in Italia per il messaggio che contiene.

Mettere in guardia le persone da un utilizzo inconsapevole dei social network, integrando un approccio filosofico e sociologico a riflessioni prettamente tecniche. Una finestra sul mondo e sullo stato di salute dell’Uomo contemporaneo, per comprenderne la sua reale evoluzione.Sonoo

Un po' di me

 

Giugno 2018. Insieme a Lorenzo e Nicolò presentiamo in Parlamento un prototipo per contrastare la disinformazione attraverso l’utilizzo della blockchain. Una sorta di tripadvisor dei giornalisti. Pochi mesi dopo anche Elon Musk la proponeva. Ho capito che la disinformazione è la benzina della politica moderna e che le idee senza execution sono pane per l'Ego.

 

Nel 2001 Indro Montanelli scrive belle parole di Gabriele Albertini. Dopo esattamente 20 anni, io e Gabriele, uno dei miei maestri di vita, ci siamo commossi leggendo insieme queste sue parole per me, che coronano un saldo rapporto di fiducia e conoscenza.

"Ma tu sei certamente per me, ciò che io credo, essere stato per lui. Un giovane discepolo che ha bevuto più che ascoltato le sue parole ed ha cercato e cerca di testimoniare con la sua condotta, di valorizzare la sua esperienza di vita ed il Suo esempio.''

Trovo nella musica la chimica che serve per vivere. Ritrovo nei suoni del basso, quelli ancestrali dell’Uomo e delle sue pulsioni, un mezzo per comprendere la vita. Ritrovo nella vita stessa dei musicisti quelle affinità contemporanee, quelle sensazioni recenti o proiezioni simmetriche che mi fanno sentire a mio agio. Essere se stessi, sviluppare un pensiero creativo, connettersi  a belle persone. Questo è Echooes.

 

Nel corso della mia vita ho incontrato molti imprenditori che hanno fortemente influenzato il mio pensiero. Tra questi c'è Gianluigi Aponte, fondatore di MsC Crociere, che mi disse “le competenze si insegnano, i valori no”. Ho capito fin da subito da che parte stare. Quella della sensibilità umana, propedeutica per lo sviluppo economico e sociale.